Turchia/Boicottaggio avvelena avvio nuovo parlamento Laici e curdi non partecipano, scontro Erdogan-Kilicdaroglu. Istanbul, 28 giu. (TMNews) - La 24ma legislatura turca inizia fra le polemiche e gli attacchi incrociati. I laici del Chp, il Partito repubblicano del Popolo e i curdi del Bdp, il Partito per la pace e la democrazia non hanno prestato il giuramento. Il Partito repubblicano del Popolo ha partecipato alla cerimonia, senza giurare, i curdi invece si sono simbolicamente riuniti a Diyarbakir, la città nell'est del Paese dove la minoranza è più numerosa. A giurare sono stati solo i 327 deputati dell'Akp e i 53 deputati del Mhp, il Partito nazionalista. leggi su www.tmnews.it
O tutti o nessuno: è con questo spirito che i 135 deputati turchi del principale partito di opposizione hanno rifiutato di prestare giuramento, per solidarietà a 2 dei loro eletti che si trovano in detenzione preventiva. La magistratura non aveva infatti concesso la liberazione dei carcerati che sono usciti vincitori dalle elezioni, per sospetta appartenenza a gruppi terroristici. Unendosi ai 35 colleghi curdi, che già la scorsa settimana avevano annunciato il boicottaggio per la stessa ragione, la mossa ha avuto l’effetto di creare una vera e propria crisi istituzionale. Di fatto, solo i 2/3 dei parlamentari hanno giurato, assumendo il ruolo ufficiale. Gli altri si trovano in un limbo costituzionale per cui non possono esercitare le proprie funzioni, né tantomeno dimettersi. Una prima assoluta, a cui il Premier Erdogan dovrà trovare presto una soluzione, in un momento cruciale per le relazioni con la minoranza curda del Paese, dopo la scadenza della tregua di sei mesi attuata dal PKK. Copyright © 2011 euronews.it