lunedì 27 dicembre 2010

Iran: arrestati familiari dell'oppositore curdo condannato a morte

La cattura segue la decisione di rinviare l'impiccagione di Habibollah Latifi, prevista per domenica mattina
(Aki) - Sono stati arrestati nella notte i familiari di Habibollah Latifi, l'oppositore curdo condannato a morte in Iran. E' quanto riferisce il sito d'informazione attivo nell'ambito dei diritti umani 'Herana', spiegando che ieri sera le forze di sicurezza iraniane hanno fatto irruzione nell'abitazione del padre di Habibollah Latifi, arrestando tutta la famiglia e sequestrando gli effetti personali e il computer di Latifi. Gli arresti sono scattati dopo che l'autorità giudiziaria, a seguito delle pressioni internazionali, ha rimandato l'impiccagione di Latifi prevista per ieri mattina nel carcere di Sanandaj. Non si conoscono le motivazioni dell'arresto dei familiari dell'oppositore curdo.

sabato 25 dicembre 2010

Liberate i politici kurdi

Un anno fa 50 politici kurdi e attivisti dei diritti umani sono stati arrestati
L'associazione dei diritti umani (IHD) ha invitato il governo a liberare tutti i politici kurdi che sono  in prigione per presunta appartenenza al fuorilegge KCK.
IHD ha tenuto una conferenza stampa per commemorare l'anniversario dell'operazione del 24 Dicembre dello scorso anno contro i politici kurdi .50 politici kurdi inclusi 10 sindaci sono stati arrestati.Piu' di mille politici kurdi sono ora nelle prigioni turche.

domenica 19 dicembre 2010

Rainews24 Curdi in piazza, si scontrano con la polizia

Rainews24 Violente manifestazioni della minoranza curda, violentemente represse dalla polizia, nella provincia sudorientale di Diyarbakir. Esplosioni, lacrimogeni, idranti e cariche delle forze di sicurezza contro due diversi cortei. Le fonti governative parlano di ordigni incendiari lanciati dai manifestanti, mentre fonti curde denunciano il lancio di bombe a mano sulla folla. Tre feriti, questo il bilancio della giornata: a una dimostrante sono state amputate alcune dita di una mano.
video

domenica 12 dicembre 2010

Violento intervento della polizia contro manifestanti a Şırnak

ŞIRNAK (DIHA)  Molti manifestanti tra cui Bahattin Alkis, del partito per la Pace e la Democrazia (BDP) di Silopi, e alcuni sindaci sono rimasti feriti a causa del violento intervento della polizia al corteo che si svolgeva a Şırnak per protestare contro gli arresti dei politici curdi. La città è un campo di battaglia, gli scontri continuano. Inoltre la polizia non ha permesso alle persone di vedere i manifestanti feriti ricoverati negli ospedali, mentre la sede del BDP a Silopi è sotto assedio delle forze di polizia. Non ci sono informazioni di quante persone sono state arrestate. La polizia ha bloccato i giornalisti per nasondere gli eventi e gli scontri, e hanno confiscato le loro macchine fotografiche.

Attivista kurdo ferito ad un posto di blocco

Hakkari - L‘attivista kurdo Sedat Karabagmm, portavoce della Gioventù Rivoluzionaria Patriottica, è stato colpito alla testa da soldati turchi ad un posto di controllo. Risulta gravemente ferito e ricoverato presso l'ospedale di Van. Secondo le dichiarazioni dei testimoni due vetture sono state fermate dai soldati turchi in un posto di blocco sulla strada Yuksekova - Van. Nove attivisti curdi sono stati fatti scendere dalle auto dai soldati turchi. Nel frattempo, un soldato ha aperto il fuoco e sparato a Karabag alla testa, ferendolo gravemente. L'esercito turco ha dichiarato che Karabag si è sparato quando i soldati turchi hanno cercato di prenderlo in custodia ma le fonti kurde negano queste affermazioni.

mercoledì 8 dicembre 2010

Arrestata la sindaca kurda di Yüksekova


BIANET
Ruken Yetişmiş, sindaca di  Yüksekova nella Turchia orientale, è finita in prigione dopo 6 mesi di rinvio della sua condanna dal 5 dicembre. Probabilmente verrà rilasciata dopo 7 mesi e 10 giorni. Il politico curdo considera la sua sentenza una punizione politica. EMIR CELIK

giovedì 2 dicembre 2010

5 ragazzini e 3 adulti uccisi a Sirnak in 15 mesi

Istanbul - BİA News Center Mercoledi 1 dicembre 2010
Un rapporto congiunto del Bar-Associazione degli avvocati e dell'IHD Associazione dei diritti umani ha rivelato che otto persone, cinque dei quali ragazzini, sono stati uccisi da esplosivi o da interventi della polizia negli ultimi 15 mesi. 

mercoledì 1 dicembre 2010

Le Madri di Plaza de Mayo a Istanbul per sostenere la lotta delle Madri del sabato

Le Madri del Sabato hanno ospitato la delegazione argentina delle Madri di Plaza de Mayo in occasione della riunione davanti al Galatasaray High School di Istanbul. Teresita De Guera, vedova del giornalista, Manuel De Guera, scomparso nel 1976 in Argentina, ha condiviso la sua esperienza con i partecipanti alla riunione.