mercoledì 15 giugno 2011

La Turchia va… e i kurdi pure

Di Fabio Marcelli 15 Giugno 2011 - Il Fatto Quotidiano
Visitai la Turchia per la prima volta nel 1994, per assistere al processo contro i deputati del partito filokurdo Dep, che si tenne ad agosto ad Ankara. Al ritorno mi fermai un giorno ad Istanbul, che non conoscevo, e i servizi segreti mi frugarono nel safe e mi fotografarono all’uscita dell’albergo. E’ un Paese bellissimo, ma non ci sono mai stato da turista, anche se ovviamente fra un convegno, un processo e una manifestazione, si trovava sempre il tempo per qualche attività più ricreativa e per conoscerne le bellezze naturali e artistiche e la gente cordiale e ospitale. Ci tornai in un’altra occasione memorabile, per la celebrazione del Newroz, il Capodanno kurdo, a Diyarbakir (che i kurdi chiamano Amet), nel marzo 1998, quando fu arrestato Dino Frisullo, che faceva parte con me ed altri della delegazione italiana, mentre tentava di opporsi al pestaggio di alcuni bambini da parte della polizia antisommossa. leggi su ilfattoquotidiano.it