Le vittime del terremoto di Van raccontano che le case prefabbricate e le tende per l'inverno sono state fornite solo alle persone che hanno rapporti e connessioni con alti burocrati e membri del governo AKP. Le persone stanno lasciando la città di Van, che dopo due terremoti importanti ai primi di novembre, continua a tremare. Oltre ai terremoti in corso e le condizioni atmosferiche estreme, la gente di Van soffre anche perchè il governo dell'AKP ha fatto il possibile per salvare il suo 'popolo' nella zona. Il resto, quelli che non supportano l'Akp, non hanno altra scelta che emigrare o cercare di sopravvivere in tende autocostruite. Aydinli Muharrem una vittima del terremoto lamenta che i media turchi riflettono l'immagine che l'AKP vuole, non la realtà di Van. I media dissimulano la discriminazione nella distribuzione dei materiali di aiuto. "La vita a Van ha cominciato ad andare sempre peggio a partire dalla fine della prima settimana. Coloro che hanno stretti rapporti con il governatore o con un membro dell'Akp sono stati i primi a beneficiare di questi materiali che sono stati tenuti sotto il controllo della polizia e della gendarmeria. Siamo stati abbandonati al nostro destino. Inoltre i media hanno agito in conformità con questo processo". Aydinli continua : "Sto cercando di sopravvivere in una tenda di due metri quadrati con mia moglie e sei figli. Sì, case prefabbricate sono state costruite, ma per i parenti e gli amici dei funzionari governativi. Migliaia di persone povere come me si stanno avvicinando di giorno in giorno alla morte". D.F. - ANF / VAN