domenica 18 dicembre 2011

Iran: annullata pena di morte per Zeynab Jalalian

Il regime iraniano avrebbe annullato la pena di morte per Zeyneb Calaliyan, attivista kurda dei diritti delle donne in carcere dal 2008. L'avvocato Mohammad Sharif ha riferito che la pena capitale è stata commutata in pena detentiva senza specificare per quanti anni. Arrestata nel 2008, questa donna di 29 anni che viveva a Mako è stato condannata a morte dalla Corte Rivoluzionaria Iraniana nel gennaio 2009 per "inimicizia contro Dio", "apostasia" e per essere un membro del PJAK, il Partito per la Vita Libera in Kurdistan. Jalalian è attualmente in carcere a Kermanshah, una città kurda. Gli attivisti di Amnesty International e le donne kurde iraniane avevano effettuato diverse campagne a sostegno di Zeynab Jalalian per ottenere la sua liberazione. Dieci prigionieri politici kurdi sono stati giustiziati dal 2007 dal regime iraniano. Almeno altri 17 sarebbero ancora nel braccio della morte a causa della loro presunta appartenenza alle organizzazioni kurde bandite e per le loro attività per conto di questi gruppi. www.actukurde.fr