Tra il 18 e il 21 marzo circa 679 persone sono state prese in custodia in Turchia. Dal 1° al 21 marzo il numero delle persone detenute sale a 1095. Il governo aveva vietato tutte le celebrazioni del Newroz in programma prima del 21 marzo, ma le persone sono scese in piazza, le manifestazioni principali sono sempre stata celebrate la domenica prima del 21 marzo. La polizia ha attaccato la folla che intendeva aderire alle manifestazioni fin dalle prime ore del mattino. E sono seguiti scontri. Le celebrazioni si sono tenute in 130 aree, organizzate dal BDP (partito della pace e della democrazia). Il 18 marzo ad Istanbul è stato ucciso da un candelotto lacrimogeno Hacı Zengin dell'esecutivo del BDP. Sempre ad Istanbul il vice presidente del BDP Mülkiye Birtane è stato colpito dalla polizia e portato in ospedale. Dall'inizio dell'anno circa 2.945 persone sono state prese in custodia. La Fondazione turca per i diritti umani (TIHV) ha registrato 693 persone prese in custodia nel mese di febbraio. Di questi, 178 sono stati sottoposti a custodia cautelare. Nel mese di gennaio il numero delle persone prese in custodia a raggiunto quota 887. In media, stando a questi dati, 36 persone al giorno vengono prese in custodia dalla polizia. ANF / NEWS DESK