giovedì 12 luglio 2012

Novant'anni di carcere per tre studenti kurdi

Novanta anni di carcere sono stati chiesti per tre giovani membri del Partito Democratico Socialista (SDP) di Mersin. I tre ragazzi Ali Okutan (19 anni), Dersim Dincer (19 anni) e Bedrettin Akdeniz (20 anni) sono accusati di aver celebrato la giornata del Newroz "sotto istruzioni da parte dell'organizzazione KCK (Unione delle Comunità Kurde)". L'atto d'accusa del pubblico ministero elenca canzoni kurde e i post di Facebook come prova che i ragazzi facevano propaganda per l'organizzazione KCK. I tre studenti sono anche accusati di aver lanciato pietre e bottiglie molotov contro la polizia durante le celebrazioni del Newroz a Mersin, il 20 marzo 2012. L'atto di accusa contro gli studenti incarcerati afferma inoltre, che i ragazzi sono membri del DEV-LIS [organizzazione degli studenti della scuola superiore] al quale è chiesto di organizzare azioni congiunte con il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK). Bedrettin Akyuz che ha partecipato al Newroz svolto presso il campus dell'Università  di Mersin ha affermato di aver diffuso propaganda per il PKK ballando l'Halay [una danza tradizionale] accompagnata da canti kurdi. La prima udienza del caso si terrà presso il Tribunale penale di Adana il 27 settembre. ANF ​​/ MERSIN