Mardin (DİHA) - Frammenti di ossa umane, vestiti e bossoli vuoti sono stati trovati oggi nei dintorni del villaggio di Dargeçit vicino Mardin. Gli scavi nel villaggio sono stati avviati dopo le dichiarazioni rese al procuratore da Seyithalil Durmaz che ha lavorato come operaio alle scavatrici per il Comune di Dargeçit dal 1994-1995. Durmaz ha dichiarato che i soldati portavano i corpi al comune e che i corpi venivano sepolti nel villaggio. Durmaz ha anche mostrato due luoghi in cui gli fu detto di versare terra e pietre. Erdal Kuzu presidente dell'IHD (Human Rights Association) di Mardin, che ha presenziato allo scavo ha dichiarato: "Abbiamo identificato quattro/cinque fosse intorno al villaggio. Il villaggio è stato evacuato nel 1993, è chiaro che dopo è stato utilizzato come fossa comune." Tra il 2 e il 6 novembre 1995, 8 persone furono arrestate in un operazione da parte della Gendarmeria turca, Davut Altınkaynak (13 anni), Süleyman Seyhan, Hikmet Kaya, Abdurrahman Coskun (21 anni), Dargeçit Abdullah Olcay (20 anni), Mehmet EminAslan (19 anni), Nedim Akyön (16 anni) e Seyhan Doğan (14 anni), solo un corpo bruciato e decapitato (Süleyman Seyhan) fu ritrovato il 6 marzo 1996 in un pozzo. (BS / gu)