Da otto giorni sono in sciopero della fame a tempo indeterminato 169 prigionieri politici nelle carceri della Turchia e del Kurdistan turco. Con questa protesta estrema i prigionieri chiedono la libertà per il leader kurdo Ocalan, la garanzia dell'istruzione nella lingua madre e la fine delle operazioni politiche e militari contro il popolo kurdo. Tra i prigionieri in sciopero della fame a Diyarbakir, Mardin, Elbistan e Bitlis ci sono anche i deputati del BDP di Şırnak, Selma Irmak e Faysal Sarıyıldız. ANF / AMED / DIYARBAKIR