lunedì 11 luglio 2011

Ocalan: raggiunto un accordo per la costituzione di un Consiglio di Pace

Il presidente del parlamento Ciçek dovrebbe giocare un ruolo per trovare una soluzione alla crisi parlamentare e alla questione kurda. Il leader kurdo Abdullah Ocalan ha dichiarato di aver raggiunto un accordo con la delegazione turca per la costituzione di un Consiglio di Pace che lavorerà per trovare una soluzione alla questione kurda. Durante il colloquio con i suoi avvocati nella prigione di Imrali, Ocalan ha detto che i negoziati tra lui e lo stato turco hanno raggiunto lo stadio di passi concreti. Ha affermato che la delegazione dello stato ha accettato di creare una iniziativa civile definita “Consiglio di Pace” entro un mese. Ocalan non ha rivelato i dettagli rispetto alle modalità con le quali verrà costituito il Consiglio e da chi sarà guidato.
Ocalan ha chiesto di creare un altro consiglio che possa fornire le linee guida per il processo di creazione di una nuova costituzione per la Turchia. Ha detto che il Partito della Pace e della Democrazia (BDP) dovrebbe prendere parte attivamente in questo processo.
Sul boicottaggio parlamentare Ocalan ha affermato che il BDP dovrebbe richiedere una dichiarazione scritta dal Governo turco in cui quest'ultimo si impegni a rispondere alle richieste kurde prima di giurare in parlamento ed entrarne a fare parte. “Ad esempio la situazione di Hatip Dicle, il rilascio degli altri cinque deputati eletti, il rilascio degli indagati per processo KCK, l'abbassamento della soglia di sbarramento elettorale e le modifiche alla legge turca anti-terrorismo dovrebbero fare parte di questa dichiarazione” ha affermato. Ha aggiunto che il nuovo presidente del parlamento Cemil Cicek dovrebbe giocare un ruolo per trovare una soluzione alla crisi parlamentare e alla questione kurda. Il leader kurdo ha però sottolineato che i parlamentari del BDP giureranno solo in presenza di garanzie scritte da parte del governo turco. Ocalan ha sottolineato l'importanza di una organizzazione “ombrello” che riunisca il BDP e le organizzazioni di ispirazione socialista. Ogni gruppo locale, ogni città e cittadina dovrebbero essere rappresentate in questa organizzazione. “Se riusciranno a creare questo blocco democratico nazionale la sinistra otterrà grossi risultati. Potrebbero addirittura prendere il 20 percento dei voti alle future elezioni”. Ocalan ha detto che non spetta a lui la decisione circa il cessate il fuoco insistendo che il KCK è l'unica organizzazione che ha la facoltà di prendere questa decisione. “Non voglio assistere ad una escalation nel conflitto fra guerriglieri ed esercito”, ha affermato. “Sono dispiaciuto per le perdite”. Sui kurdi in Siria Ocalan ha detto che uno sforzo unitario è la chiave degli interessi kurdi in Siria e ha chiesto a tutti i partiti kurdi di mostrare una posizione unita contro il regime di Damasco. ANF / NEWS DESK ANF NEWS AGENCY