NEWSCENTRE (Diha) Diyarbakir è pronta a protestare contro il Primo Ministro Erdoğan, che vi si recherà in visita domani. Erdogan dovrà affrontare la realtà kurda quando non sarà accolto dai residenti di Diyarbakir e dovrà parlare ai campi vuoti come gli è capitato ad Hakkari una settimana fa. "Non sono state adottate misure per la soluzione della questione kurda e la democratizzazione del paese è lontana. La visita del primo ministro a Diyarbakir non avrà alcun significato se non proporrà qualcosa di nuovo", hanno dichiarato i sindaci di Diyarbakir e dei suoi distretti in un comunicato emesso lunedì. "Alla luce di questi sviluppi, chiediamo al governo e a tutti gli enti competenti di prendere provvedimenti verso la soluzione della questione kurda", si legge nella nota. I sindaci locali accusano il governo di Erdogan di rimanere indifferente allo sviluppo della regione e di non dare voce alle esigenze dei residenti locali, compresa l'istituzione di una "autonomia democratica" nella regione. "I curdi vogliono la determinazione del loro status attraverso una costituzione democratica". www.diclehaber.com/2