Leyla Zana candidata indipendente del blocco Lavoro, Democrazia e Libertà per Diyarbakır, ha risposto alle dichiarazioni del leader del CHP (Partito Repubblicano del Popolo), Kemal Kılıcdaroglu circa l’Autonomia regionale, elencando le tre condizioni poste dal movimento kurdo: "come i loro figli, i nostri bambini riceveranno anche l'istruzione nella lingua madre. La nostra bandiera gialla, rossa e verde sarà accanto alla loro bandiera. Non manchiamo di rispetto a nessuna bandiera, ma vogliamo i nostri colori accanto ai loro. Negli affari interni ed esterni, decideremo e ci muoveremo insieme, ma nelle questioni interne noi ci autogoverneremo. Ogni città avrà un consiglio di autogoverno. Questo non è un sogno ma la via per una vita vera. L’auto-governo è un nostro diritto".