Ancora una volta la polizia ha attaccato i manifestanti a Diyarbakir. Carri armati, cannoni ad acqua e gas lacrimogeni sono stati utilizzati per disperdere una folla che protestava contro la decisione di escludere i candidati BDP e contro il processo ai politici curdi. Nel frattempo diversi candidati esclusi hanno raccolto i documenti richiesti dal Consiglio Elezioni per presentare la loro candidatura ancora una volta.
Sebahat Tuncel: vogliono trascinare il paese nel caos
"Il popolo curdo e quello turco sono determinanti nel discorso di pace. Chi voleva un conflitto tra curdi e turchi non c'è riuscito per tanti anni. Con il caso KCK e la decisione di veto politico, vogliono trascinare la Turchia nel caos. Il parlamento non è l'unico posto per fare politica. A qualsiasi costo continueremo la nostra lotta per la libertà nelle strade".