ANKARA (DİHA) - Il BDP (Partito della Pace e la Democrazia) ha dichiarato in un comunicato stampa del comitato esecutivo centrale (MYK) di voler intensificare la lotta politica per la liberazione del popolo kurdo contro le politiche violente e oppressive del governo. Nel comunicato si afferma che il BDP sarà più attivo per far sentire le richieste dei prigionieri in sciopero della fame e per lmigliorare le condizioni di vita di Abdullah Öcalan. Gültan Kışanak e altri deputati del BDP hanno visitato il carcere di tipo T di Osmaniye in cui 13 scioperanti della fame sono sull'orlo della morte. "Gli scioperi della fame svolti da circa 1.500 prigionieri hanno raggiunto un punto di non ritorno. Eppure il governo e l'opinione pubblica restano in silenzio. Il BDP lavorerà con tutte le forze per assicurarsi che le richieste dei prigionieri siano ascoltate e realizzate". E' stato anche osservato che il BDP continuerà a denunciare le operazioni di 'genocidio politico' contro i kurdi e la repressione violenta delle manifestazioni come quelle di Cizre (Şırnak), Mersinü, Dogubayazit (AGRI) e Suruç (Urfa), dove i kurdi hanno dimostrato una grande resistenza contro i divieti del governo per il Newroz e la marcia di Amara.