Oggi è stato il 55 ° giorno di sciopero della fame in Turchia, attuato dai militanti del KCK (Unione delle Comunità del Kurdistan). Il KCK include membri dei gruppi di resistenza armata del PKK e PJAK, accanto a politici kurdi, sindacalisti, giornalisti, studenti, avvocati e attivisti dei diritti umani. Nonostante vi siano circa 776 prigionieri attualmente in sciopero della fame a oltranza, e si registrano episodi di disobbedienza civile in tutte le aree del Kurdistan e in Europa, è praticamente nulla la copertura dei media occidentali su questa tragica ed estrema protesta. Questo sciopero della fame è iniziato in un momento di forte repressione dello Stato turco contro i kurdi e il KCK, dall'ottobre del 2010 sono in corso processi di massa, 7.748 persone sono state imprigionate e oltre 3.800 sono state arrestate durante le operazioni contro il KCK negli ultimi nove mesi.