actukurde.fr - Il 20 aprile quando l'ex primo ministro ucraino Yulia Tymoshenko stava iniziando il suo primo giorno di sciopero della fame, 15 kurdi erano in sciopero da 51 giorni a Strasburgo e circa duemila prigionieri politici kurdi, compresi parlamentari e sindaci, avevano partecipato agli scioperi fin dal 15 febbraio, mentre i 1200 detenuti palestinesi stavano affrontando il loro quarto giorno di sciopero. Yulia Tymoshenko è il volto della "rivoluzione arancione" del 2004 in Ucraina, condannata a sette anni di carcere per abuso di potere nei giorni in cui ha governato, fu incarcerata nell'agosto 2011. L'ex primo ministro conduce uno sciopero della fame dal 20 aprile e sostiene di aver subito violenze in carcere. La reazione è stata immensa. Il ministro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle ha minacciato di bloccare la ratifica dell'accordo di associazione UE / Ucraina, in un'intervista il 3 maggio il governo austriaco ha deciso di boicottare le partite del campionato europeo di calcio 2012 che si terrà in Ucraina. A Strasburgo, 15 kurdi hanno attuato uno sciopero della fame per 52 giorni, tra il 1 ° marzo e il 21 aprile. Circa duemila prigionieri politici kurdi, tra cui sei deputati e sindaci hanno partecipato allo sciopero della fame lanciato il 15 febbraio da 400 detenuti nelle carceri turche. Di questi, 15 hanno portato il loro sciopero ad oltranza fino a 52 giorni nella prigione di Osmaniye per protestare contro le condizioni disumane e le torture di tutti i giorni. Nessuna reazione dei governi europei, neanche di fronte alla repressione fascista contro ogni forma di opposizione in questo paese! L'Associazione dei Diritti Umani (IHD) ha dichiarato nella sua relazione annuale che nel corso del 2011 in Turchia le violazioni dei diritti umani hanno raggiunto livelli record, con oltre 12.600 arresti e 3.252 casi di torture e maltrattamenti. L'IHD denuncia inoltre l'istituzionalizzazione dello stato di polizia. Più di 600 studenti, quasi 100 giornalisti, 32 sindaci e sei deputati kurdi, quaranta sindacalisti e avvocati sono attualmente in carcere. Ancora nessuna risposta! 17 aprile 1200 prigionieri palestinesi hanno iniziato uno sciopero della fame illimitato, per ottenere diritti fondamentali. Oggi il numero degli scioperanti della fame ha raggiunto i 3.000, secondo fonti palestinesi, i governi europei tacciono! Silenzio totale a livello di tutti i governi! www.actukurde.fr