Diyarbakır - Leyla Zana non potendo partecipare all'incontro su "diritti umani e primavera araba" presso il Parlamento europeo ha inviato un messaggio: "I kurdi, uno dei popoli che il mondo ha lasciato senza identità, non vogliono essere dimenticati. Dimenticare non offre una soluzione. Una soluzione deve essere trovata per non permettere più i dolori del passato e non gettare via il domani". Ha aggiunto che "(...) la storia di questo paese è fatta di numerose violenze e genocidi che sono stati coperti, conservati al buio e dimenticati per molti anni". Zana ha anche sottolineato che "si cerca di terrorizzare il popolo kurdo con migliaia di detenzioni, arresti e violazioni dei diritti umani. Con nostro grande rammarico, l'opinione pubblica mondiale preferisce rimanere in silenzio e credere alla sleale propaganda politica. Tuttavia, il sostegno del popolo e le sue aspettative richiedono una forte legge di riforma politica e una costituzione che avrà un ruolo nella soluzione del problema kurdo, per garantire i diritti politici, sociali e culturali di tutti i popoli ". ANF / DIYARBAKIR / AMED