Venticinque soci e dirigenti del KESK (Confederazione Sindacale dei Lavoratori Pubblici) sono stati condannati ad un totale di 156 anni di carcere. Tra loro ci sono i presidedenti del KESK Lami Ozgen e Sakine Esen Yilmaz segretaria del Eğitim-Sen (Sindacati Lavoratori dell'Istruzione e della Scienza). L'8 Alta Corte penale di İzmir, dove dal 2009 si tiene il processo a 31 membri del KESK nell'ambito dell'inchiesta "KCK", ha stabilito l'assoluzione per sei membri della Confederazione e ha stabilito sei anni e tre mesi di reclusione per ciascun imputato per motivi di "appartenenza ad una organizzazione". Il processo era iniziato il 28 maggio 2009, quando 31 membri del KESK (la maggior parte insegnanti) sono stati presi in custodia a Smirne ed Ankara. ANF / IZMIR