VAN (DİHA) - Soldati turchi hanno fermato un comitato di avvocati tedeschi, medici, politici e membri di ONG turche, che cercavano di raggiungere il distretto di Çatak (Van) alla ricerca di una fossa comune dove sono stati depolti 41 corpi di guerriglieri del PKK tra cui una cittadina e sociologa tedesca Andrea Wolf. Il comitato è giunto a Van ieri e ha avuto una serie di incontri con numerose ONG. Le delegazioni, comprese le Madri per la pace di Van, l'Associazione di solidarietà delle famiglie della mesopotamia vittime di sparizioni forzate (Meya-DER) erano in attesa all'ingresso del villaggio di Narlı a Çatak. La sociologa tedesca Wolf è stata uccisa in Turchia orientale il 23 ottobre 1998, mentre stava conducendo una ricerca con alcuni membri del PKK. La famiglia e gli avvocati tedeschi hanno portato il caso alla Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU), dove la Turchia è stata giudicata colpevole.