La mattina del 11 settembre 2009, 17 membri di alto livello del DTP sono stati arrestati in un raid compiuto all'alba nelle case private in tutto il sud-est della Turchia.
Gli arresti sono stati effettuati dall'anti-terrorismo e da unità delle forze di polizia locale su ordine degli uffici dei pubblici ministeri. La maggior parte dei detenuti sono stati portati alla stazione centrale di polizia di Diyarbakır, compresi quelli che sono stati fermati in altre parti della regione.
Sono tuttora in stato di detenzione: il presidente del Consiglio comunale di Diyarbakir ed ex sindaco di Sur Şeymus Bayhan, l'ex sindaca di Bağlar Yurdusev Özsökmenler, l'ex sindaca di Bismil Sükran Aydın, l'ex sindaco di Şırnak Ahmet Ertak e altri funzionari e leader del DTP e dei movimenti sociali collegati ad esso.
L'operazione contro il Dtp è un prolungamento di quella iniziata il 14 aprile scorso, dopo il successo del Dtp nelle elezioni locali del 29 marzo.
L'11 settembre centinaia di militanti kurdihanno partecipato ad una conferenza stampa e migliaia hanno partecipato ad una marcia di protesta il pomeriggio del 12 settembre.