venerdì 10 giugno 2011

La Corte suprema blocca la candidatura di Hatip Dicle

ANKARA (Diha) - tre giorni prima delle elezioni generali il 9° Dipartimento Penale della Corte Suprema ha bloccato la candidatura di Hatip Dicle per Diyarbakir. Hatip Dicle è attualmente recluso nella prigione di Diyarbakir e coinvolto nello storico processo denominato KCK con con 20 mesi di reclusione da scontare per "propaganda a favore del PKK". Se avesse preso parte alle elezioni sarebbe stato liberato, il suo seggio in parlamento è sicuro per quanto riguarda i voti del "Blocco lavoro, democrazia e libertà" a Diyarbakir. Dicle è sotto processo dal 31 marzo 2008 per una intervista fatta all'agenzia stampa ANKA il 23 ottobre 2007. Durante l'intervista aveva dichiarato: "Questo cessate il fuoco (in riferimento al cessate-il-fuoco unilaterale del PKK) è invalidato quando le Forze militari turche (TSK) continuano nelle operazioni armate contro il PKK che deve usare il diritto all'auto-difesa".