venerdì 11 dicembre 2009

DTP MESSO FUORI LEGGE


Oggi la corte costituzionale ha messo fuori legge il partito Kurdo e ha fatto cadere il mandato del presidente Ahmet Turk, la deputata Aysel Tugluk  e inoltre 37 dirigenti del DTP hanno avuto il divieto di fare politica per 5 anni, con la motivazione di essere una minaccia per unita nazionale secondo  articolo 101 e 102.

 I 37 dirigenti politici curdi sono :
"Abdulkadir Fırat, Abdullah İsnaç, Ahmet Ay, Ahmet Ertak, Ahmet Türk, Ali Bozan, Ayhan Ayaz Aydın Budak, Ayhan Karabulut, Aysel Tuğluk, Bedri Fırat, Cemal Kuhak, Deniz Yeşilyurt,i Ferhan Türk, Fettah Dadaş, Hacı Üzen, Halit Kahraman, Hatice Adıbelli, Hüseyin Bektaşoğlu, Hüseyin Kalkan, İzzet Belge, Kemal Aktaş, Leyla Zana, Mehmet Veysi Dilekçi, Metin Tekçe, Murat Avcı, Murat Taş, Musa Farisoğlulları, Necdet Atalayı, Nurettin Demirtaş ve Selim Sadak."
 Condanniamo fortemente la decisione della corte costituzione della Turchia, che non aiuta ad soluzione pacifiche e democratiche della questione kurda. Questo decisione rallenta ulteriormente la democratizzazione della Turchia e cerca di spingere il popolo kurdo fuori della scena politica. Siamo sciuri che il nostro popolo non lasciare la strada politica e pacifica per la soluzione della questione kurda ma se l’EU vuole una Turchia democratica deve intervenire per far cambiare la legge che riguardo i partiti politici. Una Turchia che nel 21. Secolo mette fuori legge l’unico voce politica Kurda in Turchia non dovrebbe avere il diritto di entrare UE.

Chiediamo al opinione pubblica europea di non lasciare il popolo kurdo da solo ed di sentire la suo voce per aiutare la Turchia ad affrontare e tollerare le minoranze e le diversità.

UIKI-ONLUS
Ufficio d’Informazione del Kurdistan in Italia