mercoledì 5 giugno 2013

Empatia selettiva e pericoloso nazionalismo: “Kurdi terroristi, turchi rivoluzionari?”

dilar91.blogspot.de
Non sto mettendo in nessun modo in discussione la legittimità delle proteste di Gezi Park. Le gigantesche manifestazioni di Istanbul, che si sono ormai diffuse in tutto il paese, mostrano il crescente dissenso tra la persone in Turchia contro le orribili violazioni dei diritti umani e le leggi autoritarie del governo. Queste proteste hanno bisogno di solidarietà – sono sviluppi necessari e positivi. Ed era ora!
Tuttavia, senza attaccare il movimento, devo chiedere ai media globali: dove eravate durante le migliaia di proteste e rivolte kurde che hanno preceduto #OccupyGezi? I kurdi sono stati uccisi, picchiati, attaccati con gas lacrimogeni, arrestati, torturati per le loro proteste (con il sostegno popolare) per decenni in Turchia, in maniera molto peggiore di quanto vediamo nelle immagini di oggi. Milioni di kurdi hanno occupato le strade in Turchia quest’anno e questo genere di violenza terrificante della polizia non è affatto nuovo per loro. La differenza è che a nessuno importava. Perché? leggi tutto su retekurdistan.it